(Ag. Entrate, Comunicato 25/5/04)
A partire dal 25 maggio, i contribuenti possono versare tramite il modello telematico F24 anche la tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche (TOSAP), oppure il canone corrispondente (COSAP), e la tassa asporto rifiuti solidi urbani (TARSU), o la relativa tariffa.
Lo ha comunicato l’Agenzia delle Entrate, ricordando che si tratta di un servizio gratuito per i cittadini, in quanto l’uso dell’F24 telematico consente di evitare il costo del servizio di versamento postale o bancario, che è invece incluso nella modalità di pagamento che avviene tramite il tradizionale bollettino di conto corrente.
L’apertura dell’F24 a TOSAP e TARSU estende inoltre la possibilità di utilizzare in compensazione crediti e debiti derivanti dallo stesso tributo o da altre imposte ad un’ampia fascia di contribuenti: in pratica quelli che risiedono nei Comuni che hanno già sottoscritto l’apposita convenzione con l’Agenzia delle Entrate.
Il modello telematico F24 è infatti l’unico strumento che permette di utilizzare un credito vantato nei confronti di una pubblica amministrazione per compensare debiti maturati con altre amministrazioni.
Il meccanismo ha quindi il vantaggio di annullare i tempi d’attesa per l’eventuale rimborso delle somme dovute.